Pictures of you

Andiamo a vedere i Cure?, mi ha chiesto Rino. Sono a Firenze, l’anno prossimo.

Gli ho risposto di no, come sempre in questi casi. Non vado mai a vedere i concerti dei morti, ai concerti dei morti si va solo per cercare i sé stessi di tanti anni prima, e io diffido della pratica dell’archeologia nostalgica.

Poi oggi mi capita per caso di riascoltare questa canzone

If only I’d thought of the right words
I could have held on to your heart
If only I’d thought of the right words
I wouldn’t be breaking apart
All my pictures of you

e allora penso di avere ragione, molta ragione, e penso anche che Robert Smith, in fondo in fondo, la pensa come me.

Pubblicato da

vgalletta

Nata e cresciuta a Siracusa, ha trascorso parte dell'infanzia a Ozieri, in Sardegna, e da anni vive a Livorno. È laureata in ingegneria civile idraulica a Catania, materia in cui ha conseguito anche un dottorato di ricerca, e ha lavorato come ingegnere idraulico prima di intraprendere la carriera di scrittrice a tempo pieno. Ha scritto numerosi racconti pubblicati su riviste e quotidiani. Nel 2013 il monologo "Sutta al giardino" le è valso il premio per monologhi teatrali “Per Voce Sola” del Teatro della Tosse di Genova. Nel 2017 il suo romanzo inedito "Pelleossa" è arrivato tra i finalisti della III edizione del premio Neri Pozza. Con il romanzo "Le isole di Norman", già finalista alla XXVIII del Premio Calvino, ha vinto il Premio Campiello Opera Prima 2020. Il suo romanzo "Nina sull'argine", uscito a ottobre 2021 per minimum fax, è tra i 12 libri candidati al Premio Strega 2022.