play_circle_outline TERRA TERRA. Donne e Ingegneria (pt.1)
Il 23 giugno è l’International Women Engineering Day, la Giornata Internazionale delle Donne in Ingegneria. Serviva un giorno dedicato? Se l’avete pensato, forse sì. In questo episodio tentiamo di capire il perché ancora oggi la rappresentanza femminile nelle discipline STEM, non solo in Italia ma proprio a livello internazionale, sia inferiore rispetto a quella maschile. Quindi quante sono le donne nel mondo dell’ingegneria?
picture_as_pdf Libertà
{Il mio romanzo è nato da un fantasma apparso nell’oscurità}
Il suo libro ha un forte legame con la nebbia, sia vera che metaforica.
di Barbara Belzini
» Finzioni, supplemento a Domani
{La letteratura e l’idraulica. Il primo romanzo scritto da un’ingegnera}
Una parola a cui penso spesso per quell’equilibrio che cerco sempre fra l’esondare senza limiti e mantenere una forma elegante, comunque descrivibile matematicamente.
di Veronica Galletta
» Il Tirreno – Livorno
{Galletta, il Premio Strega e la sua Livorno-rifugio}
Anche scrivere è progettare. Ci sono scrittori che hanno una formazione tecnica e usano un certo tipo di linguaggio legato alla loro formazione.
di Maria Teresa Giannoni
» 50&PIÙ
{Incontro con l’autore – Veronica Galletta}
La mia protagonista l’ho messa in bilico, perché si percepisse in modo molto chiaro quali sono le condizioni e le contraddizioni della vita adulta
di Lauro Tamburi
play_circle_outline Veronica Galletta – Storie di Imprese e Manager
{a cura di CESMAL Centro studi sul management e il lavoro }
di Antonio Votino
» Eco di Bergamo
{«Nina sull’argine» di Veronica Galletta, una donna in equilibrio fra cielo e terra}
Tutto ciò, ovviamente, ci restituisce una donna a tratti antipatica, a tratti contraddittoria, soggetta alla tristezza del dolore, dell’inadeguatezza e del fallimento. È quel che volevo rappresentare, ovvero una persona che avesse il diritto di essere vulnerabile e, a volte, pure un po’ ingenua
di Francesco Ruffinoni
play_circle_outline CARLOFORTE: Gabriella Olanda dialoga con Veronica Galletta
{rassegna letteraria “L’isola dei Libri” }
di Gabriella Olanda
play_circle_outline 3 minuti 1 libro | La Provincia di Cremona
Una crisi personale e professionale fortissima, una vita da ricostruire, un argine da mettere in sicurezza. Caterina, la «Nina sull’argine» che dà il titolo al romanzo di Veronica Galletta, è una donna «che cerca sempre la stessa cosa: un posto dove stare». La scrittrice siciliana ne parla nella videointervista della rubrica Tre minuti un libro curata da Paolo Gualandris.
di Paolo Gualandris
» Quotidiano di Sicilia
{Una vita tra ingegneria e scrittura: la siciliana Veronica Galletta finalista del Premio Strega 2022}
Viviamo in ecosistemi dei quali facciamo parte integrante, e che dobbiamo studiare a fondo prima di decidere che scelte fare, la consapevolezza è l’unico modo che abbiamo per affrontare anche scelte impopolari.
di Sandy Sciuto
» Giornale di Brescia
{La difficoltà di trovare un proprio posto nel mondo}
In questo senso la contrapposizione che vive sul lavoro, le difficoltà, l’imbarazzo del mondo del cantiere a esser diretti da una donna, le dà una spinta. La obbliga a imporsi, e quindi a strutturarsi meglio.
di F. Mann.
» Rakuten Kobo
{Scrivere contro la paura. Conversazione con Veronica Galletta}
Esiste una fatica, per noi esseri umani così come per i materiali. Sottoposto a cedimento per fatica un materiale può rompersi, andare in pezzi, proprio come noi.
di Rosa Carnevale
» Treccani Magazine
{Di argini e di soglie. Conversazione con Veronica Galletta}
Veronica Galletta costruisce una storia in cui i fiumi del romanzo – quello concreto, reale, e quello metaforico dei personaggi – vivono in rapporto ad argini a loro volta fisici e intimi.
di Lucia Copparoni
» il venerdì | la Repubblica
{L’argine non frena il pregiudizio}
La letteratura, per come la sento io, è territorio privilegiato di fantasmi, che danno voce alle nostre fragilità e alle nostre paure.
di Brunella Schisa
» La Stampa
{La mia vita nel cantiere dentro un libro combattente}
Se il libro avesse un colore sarebbe offuscato dalla polvere e ci sarebbe il rumore della macchina di cantiere che per me è un suono confortante.
di Francesca Rosso
play_circle_outline Movie Mag | Rai Movie
play_circle_outline Scrittori a domicilio
con Valentina Berengo e Benedetta Pallavidino
» Letteratitudinenews
Caterina, la giovane ingegnera al suo primo incarico, è per me una “porta”, qualcuno che ci permette di guardare a un mondo altrimenti nascosto.
di Massimo Maugeri
play_circle_outline Elleradio: Momenti spettacolari
play_circle_outline RaiNews TGR Toscana
{“Nina sull’Argine”, Veronica Galletta tra i 12 dello Strega}
di Frida Zampella
» Noialtre
Veronica Galletta: “Mi chiedevo: a chi interessa una storia di cantieri?”. Il Premio Strega non l’ha pensata così e “Nina sull’argine” vola in finale
di Paola Gabrielli
» L’indiependente
{L’argine che non contiene}
Avevo l’esigenza di raccontare una storia. Una storia di lavoro. Ho cominciato a scrivere nel 2013, da quel momento non ho mai smesso di lavorarci.
di Nunzio Bellassai
picture_as_pdf La Sicilia
{Nina e il senso della solitudine}
Nina sull’argine è anche un romanzo sul lavoro, sui lavoratori, sulle professionalità, sulle difficoltà, sulle giornate spese e vissute nel fare bene – prevalentemente – il proprio mestiere, con abnegazione, con coscienza. Fino a starne male.
di Monica Cartia
play_circle_outline Rai Cultura
{Un anno in cantiere}
play_circle_outline Prosa&Prosit
{Veronica Galletta presenta Nina sull’argine}
play_circle_outline Fahrenheit Rai Radio 3
{21 marzo 2022, Il libro del giorno}
» Fantasmi e luoghi che abitano: lezione aperta di Carola Susani e Veronica Galletta
{una lezione per minimumlab}
Antonio, Ciccio, Italo: sono personaggi con una forza sovrannaturale, deus ex machina che incarnano esperienze di vita e immagini archetipe: si mimetizzano nella nebbia padana, accolgono la folgore e portano addosso l’oro del sole siciliano. Personaggi che si mostrano nel momento del bisogno e che scompaiono quando tutto è compiuto.
di Pamela Frani
» Cooperazione | Il più grande settimanale in Svizzera
{Lavori in corso}
Caterina oscilla fra razionalità e allucinazione, fra concretezza e mondo delle ombre, e il contatto con il cantiere, con il fango e il calcestruzzo, le impedisce di scivolare via.
di Santo Piazzese
» Mar dei Sargassi
{Una storia di fantasmi, lavoro e solitudini}
Vita e morte. Passato e futuro. Costruzione e distruzione. Il cantiere è, forse, la più emblematica metafora dell’esistenza umana. Uno sguardo a ciò che è stato e uno a ciò che potrebbe essere, un disequilibrio costante in cui destreggiarsi.
di Flavia Fedele
» minima&moralia
{una conversazione tra Veronica Galletta e Michele Vaccari}
Io penso spesso che Caterina sia solo una porta, una porta fra chi legge e quel microcosmo che diversamente non avrebbe voce. Una porta, come quella che la signora Bola vuole sull’argine per far passare i suoi cani, o come quella che si apre quando Caterina incontra Antonio, nel giorno dei morti. Per questo, forse, necessitava di una scrittura in terza persona, per farsi di lato, e farci passare.
di Veronica Galletta e Michele Vaccari
» Squadernare 3/3: suoni e visioni
{dal magazine di minimum fax}
E poi? Cosa altro c’è dentro a un libro? C’è tutto il resto, quello che conosci e quello che non conosci, quello che controlli e quello che non controlli. Ci sono i gesti, le persone, i luoghi. Una scena che hai visto per caso per strada tanti anni prima, e poi ti torna in mente, o certi colori, che vuoi riprodurre. C’è il libro stesso in definitiva, che impasta i tuoi lavori precedenti, i libri letti, i film visti, le sensazioni provate, per creare qualcosa di nuovo, di tuo.
di Veronica Galletta
» Squadernare 2/3: libri per il libro
{dal magazine di minimum fax}
Nella mia classificazione questi libri si dividono in tre grandi gruppi: di lavoro, di fantasmi, di paesaggio. Anche se appartengono alle due distinte categorie – saggi, romanzi – qui di seguito ho scelto quindi di riportarli in ordine sparso, così come mi sono venuti addosso mentre li riepilogavo.
di Veronica Galletta
» Squadernare 1/3: libri dentro al libro
{dal magazine di minimum fax}
Libri dentro al libro, per questa prima parte di Squadernare, e più precisamente quelli citati esplicitamente in Nina sull’argine. Per ognuno ho scelto un brano, dibattendomi nella rete dei non scelti, i trascurati, gli scartati.
di Veronica Galletta
play_circle_outline L’ora libri
{Una domenica con le donne}
Oggi parliamo di due libri diversissimi a Bookmania ma i più Ospiti di Sergio Buonadonna due autrici siciliane Veronica Galletta e Tonya Puleo, scrittrici dalle caratteristiche e dalla notorietà totalmente differenti ma entrambe impegnate a misurarsi nel cantiere della vita.
Intervista di Sergio Buonadonna
play_circle_outline Bookmania
{Veronica Galletta e Susanna Raule ospiti a Bookmania}
Oggi parliamo di due libri diversissimi a Bookmania ma i più attenti sapranno rintracciare un flebile filo rosso che li lega.
Intervista di Erika Zini
play_circle_outline Vita da minimum
Continuiamo a portarvi dietro le quinte dei libri. In questa puntata è la voce di Veronica Galletta a raccontarci la nascita di «Nina sull’argine». Ad accomunare la scrittrice e la sua protagonista: i luoghi. I luoghi attraversati da Veronica mentre la storia di Nina prendeva forma. I luoghi a cui Nina non sente mai di appartenere fino in fondo.
» Giuditta Legge
{Chiacchierando con Veronica Galletta}
Volevo da una parte una lingua tecnica che descrivesse il cantiere, e dall’altra una lingua rotta, colloquiale, sporca, quasi un antilingua, per i dialoghi del quotidiano.
di Giuditta Casale
» Lecce Prima
{“Nina sull’argine”. Veronica Galletta e il racconto delle morti sul lavoro}
Nina si ritrova seduta sull’argine della sua stessa esistenza con un carico emotivo complesso causato dalla fine di una lunga relazione.
di Emanuela Chiriacò
play_circle_outline Libreria Zabarella (Padova)
{Veronica Galletta presenta “Nina sull’argine”}
intervista di Emanuela Canepa
play_circle_outline Minimum Fax
{Veronica Galletta presenta “Nina sull’argine”}
intervista di Emanuela Cocco